Itinerari

Itinerario Naturalistico suburbano

Sentiero dell’istrice “Madonne di Frà Giuseppe”

Informazioni utili

Durata: 3 ore Lunghezza:5Km Difficoltà: facile Dislivello: da 750 metri (Piazza Roma) a 723m. (ruderi del castello Requesenz) a 763m. (Monte S. Nicolò) a 650 (eremo di Fra Giuseppe) a 550 (torrente valle di Pietra) a 700m. (Santuario Madonna del Bosco) ritorno in Piazza Roma. Equipaggiamento: Tipico da passeggiata nei boschi con scarponcini, berretto, borraccia etc.
Descrizione del percorso
Da Piazza Roma (Buscemi) si va verso l’uscita sud per Palazzolo. Dopo la fontana Grande si sale nella rocca di fronte, (ruderi del castello), si procede, incrociando la Provinciale per Buscemi, verso M. S. Nicolò. Da qui`, seguendo la strada sterrata, si raggiunge l’eremo di Fra Giuseppe. Si continua sino al fondo valle e si risale (sulla sx) attraverso un sentiero nel bosco di roverelle. Si arriva sulla provinciale asfaltata e girando a destra si giunge al Santuario Madonna del Bosco (XVI sec. d.C.), da qui, seguendo la strada asfaltata si ritorna in piazza Roma.

Note sulla flora e sulla fauna

La flora e tipica delle cave Iblee, con un bosco naturale di roverelle, vi è la presenza anche di bagolari, olmi, frassini, lecci, noccioli, la vegetazione e ricca di ruta, oleandri, rosa canina, pungitopo, mentuccie, lentisco, ampelodesmo ed asfodelo. Non e’ raro incontrare nel sentiero, istrici, martore, gatto selvatico, ricci, donnole, gufi, ghiandaie, civette, cornacchie, corvi, falco grillaio, gheppi etc.

Note storiche sui luoghi dell’itinerario

Nel Santuario della Madonna del Bosco si conserva l’affresco che raffigura la madonna con il bambino Gesù e la statua lignea della Patrona. La festa Patronale si festeggia l’ultima domenica di Agosto. L’eremo ,costituito da due grotte di piccole dimensioni, fu dimora stabile del mistico Fra Giuseppe, eremita di Buscemi nato da una famiglia contadina il 12.08.1891. Fin dalla giovane età si dedicava ad incidere sulle rocce immagine sacre, teschi, e croci, fu ritenuto capace di compiere interventi miracolosi, dimostrato dagli exvoto presenti nell’eremo stesso. Mori’ a Buscemi nell’Aprile del 1975. Ancora oggi la tomba e l’eremo sono meta di pellegrinaggi. Castello Requesenz, la struttura Araba originale è stata rimaneggiata dalle dinastie succedutasi, normanni, angioini, aragonesi. Dopo il terremoto del 1963 fu ricostruito ed in seguito adibito a convento dei frati cappuccini, nel XIX secolo d.C. fu destinato a cimitero dopo essere stato abbandonato dai frati.

A chi rivolgersi

Questo itinerario e’ curato dall’ufficio turistico comunale, e possibile, previa prenotazione, usufruire di guide qualificate.
infoline ufficio turistico c/o municipio: 0931-878273 fax 0931-878476.

Ultimo aggiornamento

9 Novembre 2020, 10:01